Un altro giorno e un altro tweet di Elon Musk, che annuncia l'ennesimo importante cambiamento per la piattaforma di microblogging. Dall'acquisizione di Twitter da 44 miliardi di dollari a ottobre, il miliardario si è impegnato a rinnovare ogni aspetto dell'azienda, dalle caratteristiche tecniche alle politiche dei consumatori.
Il cambiamento di X
Il 1° luglio aveva annunciato che Twitter limiterà temporaneamente il numero di tweet che le persone possono leggere in un giorno. Il 2 luglio, ha fatto seguito a un Tweet che incoraggiava gli utenti ad “allontanarsi dal telefono”.
I limiti sono di 10.000 post al giorno per gli utenti verificati, 1.000 post al giorno per gli utenti non verificati e 500 post al giorno per i nuovi utenti non verificati, ha affermato Musk. Internet è in fermento poiché l'app precedentemente nota come Twitter ha annunciato un cambio di nome inaspettato. X.com ora reindirizza a Twitter.com; il quartier generale dell'azienda ora sfoggia una X lampeggiante, dove una volta c'era il logo di un uccello, e l'app ora appare come "X" negli app store di Apple e Google.
Il rebranding è un altro passo nella trasformazione in corso di Twitter, una volta un punto di ritrovo online per persone iperconnesse che punta a diventare un'app in grado di fare "tutto", secondo la neo-ceo Linda Yaccarino .
"Twitter è stato acquisito da X Corp sia per garantire la libertà di parola sia come acceleratore per X, l'app per tutto", ha recentemente affermato il proprietario dell'azienda, il miliardario Elon Musk.
Elon Musk sfida WhatsApp
"Il nome Twitter aveva senso quando si trattava di messaggi di soli 140 caratteri che andavano avanti e indietro – come il cinguettio degli uccelli – ma ora puoi pubblicare quasi tutto, comprese diverse ore di video. Nei mesi a venire, aggiungeremo comunicazioni complete e la possibilità per guidare il vostro intero mondo finanziario", aveva promesso.
Proprio per questo, Musk ha avviato le prime mosse che mirano a migliorare l'esperienza dell'utente e a diversificare le fonti di guadagno della piattaforma. Aveva scritto su X qualche giorno fa:
- video lunghi: gli abbonati Premium possono pubblicare fino a 2 ore a 1080p o 3 ore a 720p
- media studio ( http://studio.x.com ) è ora disponibile per tutti gli abbonati X Premium
- possibilità di scaricare video dalla tua timeline al rullino fotografico (X Premium) e abilitare/disabilitare l'opzione di download per i video che pubblichi
- sottotitolazione automatica dei video popolari
- supporto AirPlay per lo streaming di video sulla tua TV
- riproduzione foto in foto per consentirti di guardare video mentre scorri la timeline o altre app
- controlli video (velocità di riproduzione, doppio tocco per avanzare velocemente/saltare indietro)
- migliorata la qualità della trasmissione in diretta da mobile
- lettore video coinvolgente in Android e iOS: scorri verso l'alto per vedere il video successivo
- parlare e co-ospitare uno spazio sul web
- supporto per milioni di partecipanti su Spaces
Ma Elon Musk ha pubblicato un post che ora mira a far discutere e lo scontro è aperto con WhatsApp. Sono in arrivo, infatti, le videochiamate su X. Disponibili per iOS, Android, Mac e Pc normali, non sarà necessario inserire il proprio numero di telefono:
Video & audio calls coming to X:
- Works on iOS, Android, Mac & PC
- No phone number needed
- X is the effective global address bookThat set of factors is unique.
— Elon Musk (@elonmusk) August 31, 2023
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