Oggi è l'anniversario della morte di lady Diana Spencer a Parigi. In Spare, il libro del principe Harry c'è un racconto che mette i brividi.
Nelle pagine del suo libro autobiografico intitolato Spare, il Principe Harry condivide il suo più profondo rimpianto. Ha naturalmente a che fare con la figura di sua madre, Lady Diana. La Principessa morì proprio in questo giorno, 16 anni fa in un incidente stradale a Parigi. Spare è l'autobiografia-scandalo Principe Harry, figlio del Re Carlo III d'Inghilterra. Pubblicato il 10 gennaio scorso, nasce con l'intento del giovane membro della famiglia reale di mettere in luce le azioni di coloro che lo hanno deluso. Sono inclusi alcuni membri della sua famiglia. Tuttavia, all'interno dell'opera emergono anche rivelazioni sorprendenti sulla sua storia passata, in particolare riguardanti sua madre: l'indimenticabile Lady Diana. Perse la vita prematuramente, quando il Duca di Sussex aveva appena tredici anni.
La ferita lasciata da questo evento è profondamente radicata nell'animo di Harry, che nel libro cerca di condividere vari momenti legati alla sua affettuosa madre. Soprattutto nei passaggi in cui affronta il tema della morte della Spencer, il lettore è pervaso da una profonda empatia. Tuttavia, l'estratto che segue non si sofferma sugli aspetti gioiosi. Invece, viene raccontata l'ultima, e ora straziante in retrospettiva, conversazione tra l'ex moglie di Re Carlo III e il suo secondo figlio.
Lady Diana e l'ultima telefonata a Harry
Nel giorno del funerale di Lady Diana a Londra fu chiesto ad Harry di scrivere un'ultima lettera alla sua madre. Nel libro Spare, il Principe racconta che all'epoca si oppose mentalmente a questa richiesta, poiché era convinto che la madre fosse ancora viva. Tuttavia, confessò di aver scritto qualcosa pur di evitare rimproveri: ""Ho scritto che mi mancava, che a scuola andava tutto bene e così via". Parole che all'epoca sembravano prive di chissà quale significato per lui. Ma la verità era che già in quel momento, il Principe aveva un peso nel cuore, causato da una conversazione telefonica avuta con sua madre Lady Diana poco prima della sua scomparsa.
"La sera che è morta mia madre mi aveva telefonato abbastanza presto, ma io stavo correndo in giro con mio fratello William e le mie cugine, non volevo smettere di giocare", comincia così anticipando il più grande rimorso che lo pervade: "Ho tagliato corto: volevo riprendere a giocare con tutti gli altri. Ho chiuso la telefonata in fretta. Quanto avrei voluto scusarmi per questo e dirle che le volevo bene! Non sapevo che ci avrei pensato per decenni". Invece purtroppo le cose sono andate molto diversamente e ancora oggi, marito e padre devoto, porta questo grande peso sul cuore, che probabilmente lo accompagnerà per il resto della sua vita.
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