La Rai sgancia il siluro più grande della storia? "Presupposti poco favorevoli"

La Rai è pronta ad effettuare un cambio inaspettato e clamoroso all'interno de palinsesti che verranno? Ecco cosa sta succedendo.

I nuovi palinsesti Rai stanno riempendo le prime pagine dei giornali e dei siti che si occupano di tv e intrattenimento. Ci sono state delle partenze molto incoraggianti, altre alquanto deludenti. Tirando le somme sono i programmi già andati in onda e quindi consolidati e rodati che continuano a mantenere i risultati ottenuti in passato. L'azienda però ha fatto ben capire nel corso dei mesi precedenti di puntare molto in alto e di non essere disposta ad accontentarsi, soprattutto sul fronte ascolti. Quindi ci saranno cambi o addirittura addii se qualcosa o qualcuno non riesce a garantire dei risultati concreti: almeno questo abbiamo visto nel corso dell'ultimo periodo.

Questo anticipa un cambiamento che forse molti si aspettano, altri meno all'interno della prossima programmazione? I numeri e i principali commenti di questi giorni delineano uno scenario che attualmente è privo di fondamenta, ma che stando a quanto capitato in passato, potrebbe anticipare qualcosa di inatteso all'orizzonte.

Rai, in arrivo un cambiamento clamoroso nei palinsesti?

Veniamo al debutto che più sta facendo parlare nel corso di questi giorni. Questo non è certo dovuto ad un'accoglienza favorevole, fiumi di elogi e consensi per un ritorno che mancava da tanto sul piccolo schermo. Purtroppo l'aver ripescato dal cilindro un gioco come quello de Il Mercante in Fiera proponendolo su Rai 2 nella fascia pre-serale, non sta portando a Viale Mazzini i frutti desiderati. Si è parlato di una sorta di rodaggio, che consiste nell'avviare Pino Insegno per il suo grande ritorno in televisione e prepararlo alla guida de L'Eredità, con cui si cimenterà a partire da gennaio dopo Flavio Insinna.

Gli ascolti non decollano, anzi. C'è stato addirittura qualcuno sui social che ha insinuato: "Ma qualcuno si è accorto che in tv c'è Il Mercante in Fiera?". Per non parlare della miriade di titoli che condannano gli ascolti alquanto deludenti dei primi giorni di messa in onda. Non sappiamo se l'azienda continuerà a proporre il programma nonostante l'accoglienza alquanto gelida del pubblico. Potremmo però trovarci di fronte ad un ribaltone clamoroso che riguarda invece Rai 1. Forse gli ascolti del quiz di Rai 2 sono dovuti ad un format forse non adatto più alla televisione: L'Eredità ha una forza che spesso ha dimostrato di prescindere dal conduttore. E se la Rai decidesse a sorpresa di riportare Insinna dove lo abbiamo lasciato lo scorso giugno? Si tratta naturalmente di pure suggestioni dovute ai numeri e al clamore mediatico di qusti giorni. Presupposti di questo tipo, hanno sempre visto andare in scena decisioni repentine e spesso inaspettate: staremo a vedere quello che accadrà.

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