Attenzione ai salumi, noto supermercato li ritira: "Pericolo allergie"

Una nota catena di supermercati, con varie sedi in tutta Italia, ha dovuto ritirare dal mercato un lotto di salumi, in quanto c’era un "possibile rischio per la salute di chiunque abbia un'allergia o un'intolleranza al latte". I salumi in questione sono stati segnalati e ritirati come “misura precauzionale”, ha fatto sapere il colosso tedesco.

Pericolo allergie con questi salumi

Aldi ha ritirato dal mercato due varietà dei suoi salumi, perché teme che contengano latte, cosa che non è menzionata sui prodotti. Sono interessate entrambe le confezioni Deli Salami Selection e Deli Continental Selection del supermercato, su cui è stampata la data di scadenza del 25 settembre. Aldi ha affermato che il prodotto è stato ritirato dal mercato come "misura precauzionale", dopo che il suo fornitore ha notato che il prodotto era stato contaminato.

Supermercato ritira lotto di salumi: la causa
Il supermercato ritira il lotto di salumi: causa e cosa fare adesso

I funzionari della Food Standards Agency (FSA), che hanno pubblicato l'allarme, avvertono che il prodotto rappresenta un "possibile rischio per la salute di chiunque abbia un'allergia o un'intolleranza al latte".

La selezione Deli Salami è venduta solitamente in confezioni da 140 grammi e quella con la data di scadenza 25 settembre 2023 è interessata dal richiamo. Anche la selezione Deli Continental da 120 grammi, con la stessa data di scadenza, è stata ritirata. Solo questi lotti sono stati richiamati. I clienti sono invitati a "non mangiare" le confezioni di salumi, che contengono un mix di salame e prosciutto crudo. In particolare, l'indicazione è indirizzata a coloro che hanno un'allergia o un'intolleranza al latte o ai suoi componenti.

Controindicazioni

Chi invece ha acquistato i pack potrà restituirli al negozio più vicino per ottenere un rimborso completo. Aldi ha inoltre emesso un avviso presso i punti vendita ai propri clienti. Ha spiegato perché i prodotti vengono ritirati e cosa fare se li hanno acquistati. La FSA emette richiami alimentari, quando vengono individuati problemi con il cibo: ciò significa che il prodotto non dovrebbe essere venduto.

Aldi ritira i salumi: cosa è successo
Catena di supermercato ritira i salumi: cosa è successo

Le persone che non possono consumare il latte, sono allergiche alle proteine ​​del latte vaccino o non riescono a digerire lo zucchero nel prodotto, fenomeno noto come intolleranza al lattosio. I sintomi possono variare da semplici eruzioni cutanee e prurito a vomito, crampi allo stomaco e diarrea. Può verificarsi entro pochi minuti dal consumo di cibi o bevande che contengono latticini.

Nei casi più gravi, può causare anafilassi, una reazione grave e pericolosa per la vita, quando il gonfiore alla gola può bloccare le vie aeree. Circa tre bambini su 100 soffrono di allergia al latte vaccino, ma la maggior parte di essi guarisce durante l'infanzia.

I bambini più grandi e gli adulti allergici al latte vaccino tendono ad avere un'allergia più grave.

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