Processo Saman Abbas, svolta drammatica: il fidanzato Saqib potrebbe essere il testimone chiave

Non tutti i giorni si assiste a un colpo di scena così inaspettato. Nel processo per l'omicidio della giovane Saman Abbas, la decisione di coinvolgere il fratello della vittima come indagato anziché come testimone ha portato a una svolta che potrebbe complicare notevolmente il caso.

Ali Haider, da testimone a indagato

Durante l'udienza di ieri, l'aula era pronta ad ascoltare Ali Haider, il fratello di Saman Abbas, la giovane pakistana uccisa a Novellara, in provincia di Reggio Emilia. Tuttavia, la Corte d'Assise ha cambiato le carte in tavola: Ali non sarà più un testimone, ma un indagato.

Questa svolta ha sorpreso tutti, anche l'accusa. Infatti, le importanti dichiarazioni precedentemente rilasciate da Ali, come quella in cui affermava di aver visto suo zio trascinare via Saman coprendole la bocca con una mano, rischiano ora di diventare inutilizzabili.

Il diritto di non rispondere e di mentire

La decisione della Corte d'Assise ha delle conseguenze importanti. Martedì prossimo, quando Ali sarà sentito come indagato, avrà il diritto di non rispondere alle domande e, addirittura, di mentire. Questo avrebbe comportato un obbligo di dire la verità se fosse stato sentito come testimone. Ma Ali non è più considerato una persona estranea ai fatti.

L'accusa punta sulle altre prove

Nonostante la nuova situazione, l'accusa non rimane disarmata. Può ancora contare sulle intercettazioni, sul ritrovamento del corpo da parte dello zio Danish, sui video e sulla fuga dei genitori di Saman, con la madre che è ancora latitante.

La verità è sempre più difficile da scoprire

La strada per scoprire la verità sull'omicidio di Saman Abbas si è appena fatta più complicata. Le dichiarazioni di Ali, fino a ieri ritenute fondamentali, potrebbero ora essere inutilizzabili. Resta da vedere come si svilupperà la situazione e se Ali deciderà di avvalersi della sua facoltà di non rispondere. Nel frattempo, la latitanza della madre di Saman e le altre prove a carico degli imputati rimangono avvolte nel mistero. La giustizia dovrà fare il suo corso, ma la verità sembra sempre più difficile da raggiungere.

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