Corea, una tiktoker italiana rivela come funziona l'università nel paese orientale, a differenza dell'Italia: stando alle sue parole, c'è una differenza veramente abissale. Nel dettaglio, la giovane ha scelto di frequentare l'università proprio in Corea del Sud, per intraprendere un'esperienza del tutto nuova.
La tiktoker Martina, conosciuta sui social con il nome di wackymarty, ha pubblicato un video molto interessante per quanto riguarda la sua esperienza in Corea del Sud. La giovane sta frequentando l'università nel paese orientale e ha spiegato che i voti sono differenti rispetto all'Italia. Non solo, anche il funzionamento è piuttosto differente.
La Corea del Sud è molto forte dal punto di vista economico. Il paese, tra l'altro, ha una delle più alte densità di connessioni internet al mondo ed è leader nella tecnologia 5G. Alcuni settori chiave dell'economia includono la produzione, l'elettronica, l'automobilismo, la produzione di navi, l'industria chimica e il turismo. La Corea del Sud ha anche una ricca tradizione culturale che include l'arte, la musica, la cucina e le pratiche religiose.
La cultura pop sudcoreana, inclusi film, musica (come il K-pop), e serie TV (come i drama coreani), ha guadagnato popolarità internazionale negli ultimi anni. Non solo, importante è anche citare la cucina coreana, particolarmente rinomata per i suoi piatti tipici del posto, come il kimchi. Si tratta di un piatto a base di verdure fermentate piccante, che offre molti benefici alla salute. Per quanto riguarda l'università, invece, è molto diversa rispetto a quella italiana, soprattutto per quanto riguarda la valutazione dei voti.
Corea, tiktoker rivela: ecco come funziona l'università, differenza abissale con l'Italia
La tiktoker in questione, Martina, a inizio video ha rivelato: "Sto prendendo la mia prima laurea in Corea e studio computer science. Qui i voti vanno dalla A+, alla F. Quest'ultima, equivale a uno 0. Quando si vuole convertirli numericamente bisogna considerare che A+ sarebbe il voto più alto". Poi, ancora, ha spiegato: "I voti in Corea sono piuttosto relativi. Quindi vanno secondo la campana di Gauss. La tua performance non dipende solo da te stessa in modo assoluto, ma dal lavoro degli altri".
@wackymarty più competitivo di così non si può praticamente... 🤣🤣 #uni #corea #universitaincorea
La giovane, ha anche fatto un esempio per mostrare quello che dice: "Una classe di 40 ragazzi fa l'esame e si creerà una campana di Guass. Se il voto al centro è B, la persona che avrà preso il voto più alto all'esame prenderà A+, quella che ha preso il voto più basso si ritroverà con una F". "Questo vuol dire che se il massimo è stato 100 e il minimo è stato 90 su 100, la persona che ha preso 90 prenderà una F e sarà quindi bocciato". Ha anche spiegato che in Corea non si possono rifiutare i voti e di solito sono voti cumulativi di presenza in classe, ogni quanto vengono consegnati tutti i compiti e l'attitudine alla materia e infine anche il voto dell'esame.
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